In questo inizio 2024 tutte le banche hanno ridotto i tassi di interesse sui conti deposito. Un trend ampiamente annunciato anche sul nostro blog e anticipato a fine 2023 dal calo dei rendimenti sul mercato obbligazionario. Cosa ci riservano i propri mesi?

Se guardiamo al mercato obbligazionario dopo il crollo dei rendimenti di ottobre c’è stata una ripresa e ormai da un paio di mesi si assiste a un trend laterale. Il mercato è in attesa di news e le aspettative sono decisamente cambiate.

Se a fine 2023 si scommetteva che i primi tagli da parte delle banche centrali sarebbero partiti a marzo, ora tutto è slittato a giugno/luglio e con molta incertezza, alcuni vanno fino all’autunno e fine anno. Insomma regna l’incertezza sui tempi anche se i tagli vengono dati per certo. Sicuramente infatti sia per le obbligazioni che per i conti deposito il picco dei tassi è stato raggiunto e non rivedremo tassi sopra il 5% come nel 2023. Occorre quindi approfittare dei tassi attuali non guardando al recente passato.

Di seguito riporto i tassi di interesse dei conti deposito. Ricordo sempre di verificare poi sul sito in quanto si aggiornano spesso.

Conto deposito libero

Per quanto riguarda il libero abbiamo  il 4% lordo del conto corrente BBVA e di Banca Aidexa.  Di BBVA ne ho già scritto essendo un’eccezione, è infatti uno dei pochi conti correnti che oltre a esser a zero spese offre un buon rendimento garantito fino a gennaio 2025. La banca propone poi una serie di promozioni, ti rinvio all’articolo sul conto BBVA.

Molto dietro ING e Findomestic al 3%.

Ci sono poi depositi misti, non totalmente liberi ma nemmeno vincolati a scadenza. Per esempio alcuni prodotti consentono di prelevare in ogni momento ma occorre attendere circa 32-33 giorni il bonifico di rientro dal momento della richiesta (nel frattempo maturano comunque gli interessi).

Tra questi ricordo  Conto Progetto che offre il 4,25% ai nuovi clienti (3,5% per i già clienti) e Cherry Recall al 3,5%. Più indietro lo storico Rendimax Like di Banca Ifis.

Cito anche il deposito di CA Auto Bank (ex Fca Bank). Si tratta di un vincolato con scadenze da 6 mesi a 60 mesi. La particolarità è che non è solo svincolabile, ma che gli interessi sono pagati trimestralmente e nel momento in cui si esercita lo svincolo si perde il maggior interesse solo dall’ultima liquidazione interessi. Es vincolo il 1 aprile a 60 mesi, il 1 luglio riceverò gli interessi trimestrali. Se il 5 luglio svincolo, prenderò tassi base di molto inferiori solo per questi ultimi 5 giorni, non perdendoli per tutto il periodo come succede normalmente per gli svincolati. CA Auto Bank ha tagliato i tassi e offre ora dal 4% a 6 mesi al 3,3% per i 60 mesi.  Per chi ha la carta di credito di CA, è previsto un aumento dello 0,20%.

Vincolati

I depositi vincolati hanno una scadenza, che ti impegni a mantenere. Un vincolo appunto. A fronte di questo impegno solitamente propongono rendimenti superiori. Per alcuni l’impegno è definitivo, altri consentono di svincolare prima della scadenza ma perdendo i maggiori interessi. Valuta quindi bene la durata del tuo impegno.

Vediamo i rendimenti per le principali durate:

1. 12 mesi: la migliore soluzione è Illimity Premium 4,4%. Seguono a, 4,25% BBVA, Cherry Bank e ViviConto di ViviBanca. Al 4% Aidexa, Rendimax di Banca Ifis e Conto Key di Banca Progetto. Illimity nelle altre versioni: 3,9%
2. 24 mesi: ViviConto offre il 4,75% , Cherry Bank il 4,5%, Illimity Premium e Rendimax il 4,4%
3. 3 anni: 4,5% Illimity Premium, Cherry e Rendimax, appena dietro al 4,45% Banca Progetto
4. 4 anni: 4,65% Banca Progetto, mentre stabili al 4,5% rimangono Illimity Premium, Cherry e Rendimax.
5. 5 anni: sulla scadenza più lunga sale ancora un poco Banca Progetto al 4,75% e rimangono fissi al 4,5% sempre Illimity Premium, Cherry e Rendimax.

Il consiglio è di non aspettare, ora i tassi potrebbero non scender a breve ma sicuramente il trend è quello. Scegli banche (non superando il limite dei 100.000 euro) e durate diverse.