A fine 2012 nuove tasse e incombenze colpiranno gli italiani. L’imposta principale è il bollo che colpirà tutti gli strumenti finanziari: azioni, obbligazioni, buoni postali, conti correnti, libretti e anche conti deposito.
Come già scritto infatti anche per i conti deposito, fino all’anno scorso soggetti ad una micro imposta di bollo pagata quasi sempre dalle banche, è stato introdotto il bollo pari allo 0,10% del saldo contabile, con minimo di 34,2 euro. Dall’anno prossimo poi il bollo sarà anche più salto, lo 0,15%.
Per questo è utile vedere quali banche ancora rimborsano il bollo sul conto deposito.
Allo stato attuale due banche non fanno pagare il bollo: YouBanking del Banco Popolare e Rendimax di Banca Ifis. YouBanking inoltre non farà pagare il bollo sul conto corrente e sul dossier titoli fino a giugno 2015.
Si paga il bollo invece in Che Banca, Conto Arancio di Ing Direct, InMediolanum etc.
Diversa invece la strategia di IwBank e Webank che hanno reso il deposito un sottoconto del conto corrente. In questo modo quindi lo conto deposito e conto corrente sono un prodotto unico soggetto all’imposta del c/c vale a dire 34,2 euro fissi se il saldo medio supera i 5.000 euro. Quindi fino a questa cifra non si paga il bollo, oltre si paga al massimo i 34,2 euro.
Anche per il 2013 è quindi possibile avere il bollo sul deposito gratis (es. YouBanking) o pagare comunque sempre il minimo (IwBank).