Montepaschi Siena debutta nel settore dei conti deposito
Le banche tradizionali (quelle che si appoggiano soprattutto alle filiali) per limitare l’uscita di denaro verso i conti deposito online stanno provando a lanciare propri prodotti. Spesso queste offerte sono molto meno convenienti di quelle delle banche online e puntano soprattutto a trattenere il cliente pigro. Banca MontePaschi di Siena già in passato (un paio di anni fa) aveva lanciato un suo conto deposito, ora ci riprova con “Conto Italiano di Deposito”.
L’offerta è poco visibile e per avere maggiori dettagli sulla proposta occorre per forza guardare i fogli informativi del prodotto.
Caratteristiche di Conto Italiano di Deposito di MPS
Il conto si declina in tre versioni:
- una prima linea base per i clienti esistenti
- linea dedicata ai già clienti che portano nuova liquidità
- nuova clientela
I tassi di interesse del conto deposito MPS sono calibrati di conseguenza in base a linea e scadenza:
Da notare che il deposito richiede il conto corrente con i conseguenti costi aggiuntivi per chi non è già cliente. Versamento minimo 5.000. Prevede la possibilità di estinzione anticipata con taglio del tasso di interesse secondo uno schema molto complesso e differenziato. Nessun costo ma bollo a carico cliente
Opinione sul Deposito Montepaschi
La pubblicità di Conto Italiano di Deposito recita “C’è un posto migliore per i tuoi risparmi”. Ma ci sono anche posti ben migliori.
I tassi del conto deposito di MontePaschi sono ben inferiori alla concorrenza. Per un nuovo cliente viene offerto il 4% a 12 mesi, inferiore alle migliori proposte online. Inoltre occorre avere il conto corrente (con relativi costi) e si paga il bollo sul deposito. Se si è già clienti si viene pagati il 3,75% solo per nuova liquidità altrimenti il 3%. Queste offerte in realtà non sorprendono, si tratta di pure proposte difensive che mirano semplicemente a trattenere il cliente in fuga con il concetto “perché portar via i soldi per pochi punti di interesse in più?”.
Per questa ragione tale iniziativa non è ampliamente sponsorizzata (la stessa cosa vale per diverse banche tradizionali). E’ una proposta che viene tirata fuori dal cassetto solo per certi clienti che si sa sono propensi a portar via soldi o hanno disponibilità presso MPS o altra banca.
Si ricorre insomma al solito trucco di sfruttare l’inerzia, il rimandare le decisioni o scegliere la strada più facile. In realtà la differenza fra le proposte è notevole. Fra un InMediolanum 4,25 e questa per già clienti con nuova liquidità c’è una differenza dello 0,5%, 50 euro annui di interessi su un investimento di 10.000 euro, più i costi del bollo e del conto corrente. Per chi preferisce operare con una filiale consiglio You Banking che offre il 4,25%. Si compila la richiesta online e poi si può fare tutto in una filiale del Gruppo Banco Popolare (Popolare Verona, Novara, Crema, Lodi; Cassa di Lucca, Pistoia; Credito Bergamasco etc).
Non è però solo una questione di convenienza. Dobbiamo esser noi a generare concorrenza fra le banche, se per comodità accettiamo un’offerta inferiore sbagliamo quindi due volte.