Il Decreto Legge 2 marzo 2012, n. 16 ha esteso anche al conto di deposito l’applicazione dell’imposta di bollo già in vigore per i prodotti finanziari.
Il conto deposito sarà infatti tassato alla stregua degli altri strumenti finanziari:
- 0,10% sul controvalore nel 2012
- 0,15% dal 2013
con un bollo minimo di 34,2 euro.
In attesa che il Decreto entri in vigore (con decorrenza 1° gennaio 2012) le principali banche hanno risposto alla novità con differenti strategie.
Quali banche applicano il bollo sul conto deposito
Alcune banche si sono tutelate modificando da subito i loro fogli informativi reperibili sui siti online. Tra queste Fineco, InMediolanum, Deposito Sicuro di Banca Marche, Santander, ING Conto Arancio, Che Banca, WeBank hanno inserito nei Fogli Informativi la voce Bollo a carico cliente sulla base della tariffa in vigore.
Occorre specificare che il bollo è a carico cliente solo per chi apre il deposito dopo la modifica dei FI. Chi ha già uno di questi depositi ha sottoscritto un contratto che prevedeva il bollo a carico banca (unica eccezione Santander). Quindi se la banca vorrà modificare le condizioni dovrà effettuare una modifica unilaterale del contratto e comunicarla per iscritto. Il cliente avrà 60 giorni per decidere se mantenere il conto alle nuove condizioni o recedere senza costi.
E’ però vero che occorre fare una riflessione quando si rinnova un vincolo. Se possiedi uno dei conti deposito citati in precedenza e ti scadesse un vincolo in questo periodo, è preferibile optare per uno dei prodotti che non applica comunque il bollo (vedi in seguito nell’articolo). Infatti potrebbe succedere che vincoli per un altro anno e poi ti arriva la lettera di modifica: in questo caso con il recesso perderesti i maggiori interessi del vincolo.
Quali banche non fanno pagare il bollo?
Ci sono delle banche che non solo non hanno modificato il Foglio Informativo ma hanno annunciato di mantenere l’onere del bollo a loro carico. E’ il caso di Rendimax che pagherà il bollo per il 2012 (anche se resta il fatto che vincolando ora si arriva al 2013). La migliore opzione è You Banking del Banco Popolare che sta offrendo una promozione per cui si accolla i bolli fino al 2015. Parlerò più in dettaglio di questa iniziativa di You Banking in un prossimo articolo. Si tratta di una promozione veramente vantaggiosa in quanto viene pagato addirittura il bollo sul conto corrente e sul dossier titoli fino al 2015; inoltre una volta aperto (compilando il modulo online) puoi operare anche in filiale.